Il riso rosso fermentato un farmaco naturale che può aiutare in caso di colesterolo alto.

Le proprietà del riso rosso fermentato hanno effetti benefici sul colesterolo e sull’apparato cardiovascolare.

Avere il colesterolo alto può essere pericoloso per la salute, la principale proprietà del riso rosso fermentato è quella di abbassare il colesterolo. Per questo esistono integratori naturali a base di riso rosso specifici per le ipercolesterolemie.

Scopriamo le proprietà del riso rosso fermentato come Miglior Medicamento per il colesterolo…buona lettura.

Le proprietà del riso rosso: la storia

Le proprietà del riso rosso sono conosciute da molti anni, il riso rosso è usato da più di 1000 anni in Cina:

  • A scopo alimentare
  • Per migliorare il colore e il sapore degli alimenti
  • Nella produzione del vino di riso
  • Nella medicina tradizionale contro la diarrea, i disturbi digestivi, le coliche dei bambini, le contusioni e per migliorare la circolazione.

Nel 1979 in Giappone il professor Akira Endo scopriva la presenza della monocolina K nel riso rosso fermentato.
La monocolina k è una molecola simile alla lovastatina, farmaco usato contro la ipercolesterolemia. (eccesso di colesterolo nel sangue)

Le proprietà del riso rosso: descrizione botanica

Le proprietà del riso rosso derivano dalla sua fermentazione. Il riso rosso fermentato infatti è il prodotto della fermentazione del riso comune (Oryza sativa) ad opera di un fungo, il Monascus purpureus, della famiglia delle Aspergillaceae. La fermentazione fa assumere al riso la caratteristica colorazione rossa.

Monascus purpureus è un fungo saprofita di genere affine al più famoso Penicillium, da cui si estrae la penicillina.
Ha una riproduzione sessuata, attraverso particolari ife destinate a coniugarsi, e una riproduzione agamica che avviene attraverso la produzione di conidi, spore fungine di forma ellissoidale (le ife conidiofore, a differenza delle ife somatiche, che sono striscianti, hanno un portamento eretto).
Questo lievito fa fermentare l’amido del riso producendo, oltre al pigmento rosso, una serie di altre molecole, tra cui le monocoline.

Principi attivi del riso rosso

Le proprietà del riso rosso fermentato derivano dai principi attivi in esso contenuti.

  • Composti terpenoidi, in particolare le monocoline, tra cui la monocolina K, che abbassa la produzione di colesterolo
  • Lipidi mono e polinsaturi che aumentano l’azione delle monocoline per il controllo delle dislipidemie
  • Proteine e amminoacidi
  • Fitosteroli tra cui beta-sitosterolo, campesterolo, stigmasterolo
  • Isoflavoni
  • Saponine, ad azione antinfiammatoria

Le proprietà del riso rosso

Le proprietà del riso rosso dipendono dall’attività del fungo Monascus purpureus. Il riso rosso fermentato protegge le arterie dalla formazione di placche aterosclerotiche, in particolare agisce diminuendo, oltre al colesterolo totale, il colesterolo “cattivo” (le LDL) e i trigliceridi.

La monocolina K, simile alla lovastatina, inibisce l’azione dell’enzima HMG-CoA reduttasi interessato alla sintesi del colesterolo endogeno a livello epatico.
Il riso rosso fermentato a parità di principio attivo, mostra una maggiore efficacia rispetto alla lovastatina e alle altre statine sintetiche, probabilmente per una sua migliore biodisponibilità e per una sua interazione con le altre monocoline e con gli altri principi attivi in esso contenuti.

Preparazioni ed integratori con il riso rosso

Per beneficiare delle proprietà del riso rosso è meglio ricorrere a degli integratori che lo contengono.
Infatti il riso rosso fermentato si può consumare in diverse preparazioni culinarie, ma ha una composizione quanto mai varia e in particolare è molto povero di monocolina K. Ha quindi un effetto farmaceutico limitato.

Il riso rosso usato per gli integratori deriva da ceppi selezionati di Monascus purpureus dai quali si ottiene una maggior produzione di monocoline.
Il riso, dopo la fermentazione, viene essiccato e si ottiene una polvere rossa che rappresenta l’estratto, materia prima per la produzione di integratori a base di riso rosso fermentato.

Uso terapeutico del riso rosso

Per abbassare il colesterolo e sfruttare le proprietà del riso rosso possiamo ricorrere ad alcuni integratori che lo contengono. Gli integratori a base di riso rosso fermentato sono venduti in capsule, compresse e buste per il controllo del colesterolo.
Il quantitativo di 10 mg di monocolina K è considerato sufficiente per abbassare il colesterolo, soprattutto per le forme moderate di squilibrio lipidico.

Per le proprietà del riso rosso è importante la serietà della ditta che deve standardizzare l’estratto e controllare il reale contenuto in monocolina K, mediante una accurata titolazione del prodotto.
È importante inoltre che non ci sia la presenza di citrinina, un sottoprodotto fungino nefrotossico e epatotossico.
Negli integratori il contenuto di monocolina K non può superare i 10 mg.

Miglior Medicamento ha selezionato questo integratore di alta qualità contenente il riso rosso fermentato, utile per combattere il colesterolo: Integratore alimentare con riso rosso fermentato

Avvertenze ed effetti collaterali del riso rosso

Dopo aver visto le proprietà del riso rosso analizziamo i suoi effetti collaterali, perché anche se si tratta di un prodotto naturale non è esente da avvertenze.
Il riso rosso fermentato, pur essendo meglio tollerato delle statine, può avere delle complicanze. Infatti una ricerca finalizzata a monitorare gli effetti collaterali di vari integratori ha riscontrato nel corso di 13 anni dal 2002 al 2015 per l’assunzione di riso rosso 55 reazioni avverse in 52 soggetti, 13 dei quali hanno richiesto ricovero ospedaliero, anche se poi si sono risolti felicemente dopo la sospensione dell’assunzione dell’integratore.
Il dato non deve spaventare perché, se si considera l’ampio consumo del prodotto nel corso dei 13 anni il numero dei casi avversi è estremamente basso. Conferma comunque che, anche se si tratta di integratore, è bene non affidarsi al “fai da te” ma è meglio farsi consigliare da un professionista della salute. Del resto su questi integratori compare la dicitura “per l’uso del prodotto si consiglia di sentire il parere del medico o del farmacista”.

Come per le statine gli effetti collaterali che possono comparire sono:

  • Mal di testa
  • Dolori muscolo-scheletrici
  • Disturbi gastro-intestinali
  • Danni al fegato
  • Reazioni cutanee
  • Vertigini

Particolarmente attente devono essere le persone che hanno già riscontrato reazioni avverse nell’uso di statine, anche se, come già detto, il riso rosso risulta più sicuro.

Controindicazioni del riso rosso

Le proprietà del riso rosso possono interferire con alcune patologie e altri medicinali, naturali e non.
Particolare attenzione medica deve essere rivolta a pazienti che soffrono di disfunzioni epatiche e renali.
L’uso di integratori con il riso rosso fermentato non deve essere contemporaneo all’assunzione di altri farmaci contro l’eccesso di colesterolo.

Attenzione se si assumono anche altri farmaci come alcuni antibiotici, antivirali, antimicotici e antidepressivi perché possono interferire con il metabolismo delle statine (sono farmaci inibitori del citocromo CYP 450 3A4 deputato allo smaltimento delle statine e di altri farmaci).

Si potrebbe infatti verificare, per un rallentamento dello smaltimento, un sovra-dosaggio e quindi una maggiore probabilità di effetti tossici.

Durante l’uso del prodotto è bene moderare il consumo di alcol e non eccedere nel consumo di pompelmo e succo di pompelmo (induttori del citocromo CYP 450). Questo perché potrebbero diminuire gli effetti benefici del riso rosso.

C’è inoltre da tener presente che bloccando l’enzima HMG-CoA reduttasi, diminuisce anche la produzione del coenzima Q10, un importante antiossidante; potrebbe quindi essere necessaria una sua integrazione in seguito ad un uso prolungato di riso rosso.

Riso rosso in gravidanza e allattamento

È controindicato l’uso di riso rosso fermentato in caso di gravidanza, allattamento e nei bambini.

Le chiavi della salute di Miglior Medicamento

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