Le proprietà della camomilla, i benefici, le controindicazioni e l’uso terapeutico di questa pianta che colora e profuma i prati estivi.
Le proprietà calmanti, antinfiammatorie, lenitive e sedative della camomilla sono utili per neonati, bambini e adulti. I fiori di camomilla da cui si possono ricavare vari rimedi naturali possono essere d’aiuto in molti disturbi o malanni.
Bere un infuso o una tisana alla camomilla può portare vari benefici per la salute. Infatti le proprietà della camomilla, oltre a combattere l’insonnia, possono aiutare in caso di infiammazioni dell’apparato gastrointestinale, dolori muscolari o irritazioni della pelle e degli occhi.
Scopriamo la camomilla come Miglior Medicamento…buona lettura!
Storia delle proprietà della camomilla e uso terapeutico antico
La Camomilla (Matricaria chamomilla L.) è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Compositae. Le proprietà della camomilla erano già note agli antichi Egizi, che la ritenevano sacra al Dio Sole. Fu citata anche per le sue proprietà medicinali da Greci e Romani. Per i vichinghi la camomilla era una delle piante medicinali che il dio Odino regalò agli uomini.
Nel Medioevo la camomilla, per le sue proprietà antisettiche e disinfettanti, fu usata anche per sconfiggere la peste o la tubercolosi.
Il suo nome, Matricaria, deriva dal latino mater, madre, perché usata anche per disturbi ginecologici; mentre chamomilla deriva dal greco chamai e melon, mela di terra per il suo profumo che ricorda quello della mela.
Proprietà della camomilla
Vediamo ora quali sono nel dettaglio le proprietà della camomilla dal punto di vista farmacologico.
- Calmante e rilassante: la camomilla aiuta contro lo stress e le tensioni psicologiche.
- Sedativa: per dormire e contrastare l’insonnia. Aiuta sia nell’induzione del sonno che nel suo mantenimento.
- Antispastica: utile per combattere le tensioni e i crampi intestinali
- Carminativa: la camomilla contrasta la produzione di gas nello stomaco e nell’intestino e ne facilita l’espulsione
- Tonica-digestiva: facilita la digestione
- Antinfiammatoria e analgesica: diminuisce l’infiammazione e il dolore
- Antiossidante: contrasta la formazione di radicali liberi e l’invecchiamento cellulare come dimostrato anche da questo studio: Antioxidant and anticancer activities of chamomile
- Emmenagoga: favorisce le mestruazione, distende la muscolatura uterina e diminuisce il dolore mestruale
- Antipiretica e sudorifera: può abbassare la temperatura corporea e aumentare la sudorazione. Le proprietà della camomilla sono utili in caso di febbre e influenza (febbrifuga)
- Antiallergica: Diminuisce le reazioni allergiche e le irritazioni
- Emolliente: protegge le mucose e diminuisce l’infiammazione
- Antisettica: attività antimicrobica contro batteri, virus e funghi
Principi attivi della camomilla
Le proprietà della camomilla derivano dall’azione dei principi attivi e degli oli essenziali in essa contenuti.
- Olio essenziale contenente sesquiterpeni: bisabololo con proprietà antinfiammatorie e antispastiche e camazulene ad azione antinfiammatoria, antipiretica e spasmolitica.
- Flavonoidi: apigenina e luteolina con proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e spasmolitiche.
- Idrossicumarine: tra cui l’umbelliferone, usato anche nelle creme solari, perché assorbe le radiazioni ultraviolette nocive per la pelle, ma non quelle responsabili dell’abbronzatura.
- Mucillagini: polisaccaridi capaci di rigonfiarsi in acqua e trasformarsi in complessi gellosi dalle proprietà emolienti; sono utili per idratare, alleviare le infiammazioni e come lassativi.
Parti utilizzate per le proprietà della camomilla
Per sfruttare le proprietà della camomilla si utilizzano i capolini fioriti raccolti tra maggio e giugno, quando non sono in avanzato stato di maturazione. Si possono raccogliere a mano o con speciali pettini che staccano il solo capolino fiorito.
Dopo la raccolta, i fiori si fanno essiccare in luogo asciutto e ventilato e si conservano al riparo della luce.
Rimedi naturali: decotto, infuso o tisana alla camomilla
Per sfruttare le proprietà della camomilla si possono preparare tisane, infusi, decotti oppure vini e oli aromatizzati.
- Infuso o tisana di camomilla: a seconda dell’uso può essere più o meno concentrato.
Per una tisana o un infuso piuttosto diluito si pongono circa 10 g di fiori secchi in infusione in un litro di acqua per qualche minuto, prima di filtrare.
Se si volesse ottenere infusi più concentrati usare 40 g per litro di acqua e lasciare in infusione fino a 15 minuti.
Per infusi molto concentrati si può arrivare anche a 50 g per litro d’acqua. Attenzione però all’effetto paradosso della camomilla che vedremo nelle controindicazioni. - Decotto di camomilla: bollire per una ventina di minuti 50 g di fiori in 1 L di acqua.
- Vino alla camomilla: si pongono 50-100 g di fiori secchi in 1 L di vino bianco; si lascia macerare per 2 giorni in un recipiente chiuso, poi si filtra.
- Olio alla camomilla: si pongono 100 g di fiori secchi in ½ litro d’olio di oliva e si scalda a bagnomaria per circa 3 ore prima di filtrare. Si può conservare in bottiglia scura.
- Olio essenziale di camomilla: di colore azzurro, si ottiene per distillazione dei capolini fiorali, lo si può trovare in commercio.

Uso terapeutico della camomilla
Le proprietà della camomilla e le preparazioni con essa si possono utilizzare, a scopo terapeutico, per contrastare alcuni disturbi o per prevenire alcuni malanni.
Vediamo quindi i principali usi terapeutici della camomilla.
Proprietà della camomilla per l’insonnia e lo stress
Come è noto, le proprietà della camomilla possono essere utili per combattere l’insonnia, ma anche l’agitazione e lo stress. La camomilla può essere indicata a tutte le età, dai bambini dopo lo svezzamento, agli anziani. Sorseggiare una tisana alla camomilla alla sera aiuta a distendersi e a rilassarsi.
Contro l’insonnia assumere tre tazze al giorno, lontano dai pasti, di infuso piuttosto concentrato e addolcito con miele oppure bere mezz’ora prima di coricarsi un bicchierino di vino alla camomilla.
Ho approfondito tutti i vari rimedi per l’insonnia in questo articolo: Rimedi per l’insonnia: dormire e riposarsi
Camomilla e apparato gastrointestinale
Per le sue proprietà antinfiammatorie, la camomilla può essere un valido alleato per vari disturbi dell’apparato gastrointestinale.
- Calma gli spasmi allo stomaco, le gastriti e il reflusso gastroesofageo
- Allevia i dolori intestinali facilitando l’espulsione di gas
- Calma la nausea e il vomito e stimola l’appetito
Per questi disturbi assumere da 3 a 6 tazze al giorno di infuso abbastanza diluito.
Per chi volesse approfondire i rimedi per il reflusso gastroesofageo, vi consiglio questo articolo: Rimedi per il reflusso gastroesofageo
La camomilla inoltre ha una leggera attività lassativa: l’infuso o il decotto di camomilla possono essere usati anche per clisteri emollienti ed evacuanti.
I dolori addominali dei bambini (le classiche coliche intestinali) possono essere alleviati dall’infuso di camomilla. Per i più grandi, invece, si può bere dopo i pasti un bicchierino di vino alla camomilla come digestivo.
La camomilla come antinfiammatorio
Le proprietà lenitive, calmanti e antidolorifiche della camomilla possono essere utili in caso di febbre e raffreddore. Infatti bere l’infuso di camomilla può alleviare i sintomi e aiutare la guarigione. Ho trovato un interessante approfondimento sugli effetti antinfiammatori della camomilla in questo articolo scientifico: Chamomile with anti-inflammatory activity
La camomilla inoltre è un ottimo rimedio naturale per diminuire il dolore e l’infiammazione.
- I dolori mestruali possono essere alleviati dall’assunzione di infuso di camomilla
- Calma il mal di testa (emicranie) e le nevralgie; in questi casi può essere utile bere alcune tazze di infuso di camomilla.
- Per lombaggini, torcicollo, contusioni e dolori reumatici sono utili frizioni con olio alla camomilla o olio essenziale.
- Per ferite, ulcere, infezioni della pelle ed eczemi applicare sulle parti lese impacchi di infuso molto concentrato.
- Congiuntiviti o irritazioni oculari: lavare gli occhi con infuso di camomilla molto concentrato.
La camomilla per la pelle o ad uso cosmetico
La camomilla risulta essere rilassante e decongestionante per la pelle: contro arrossamenti e irritazioni aggiungere all’acqua del bagno un infuso piuttosto concentrato.
In cosmesi l’infuso di camomilla o il decotto possono essere usati nell’ultimo risciacquo, dopo lo shampoo, per schiarire i capelli e renderli più chiari e lucenti e con riflessi dorati.
Controindicazioni ed effetti collaterali della camomilla
La camomilla non presenta in genere controindicazioni tranne che per persone allergiche ad uno dei suoi costituenti.
In alcuni soggetti o per un uso eccessivo si può verificare l‘effetto paradosso della camomilla che porta al contrario a nausea, insonnia e agitazione.
Si deve tenere presente che contiene idrossicumarine e quindi si possono verificare effetti additivi con l’uso concomitante di anticoagulanti cumarinici.
La camomilla, inoltre, avendo una debole attività ansiolitica, ha un effetto additivo anche se associata ad altri sedativi ed è meglio evitarla se si fa uso di benzodiazepine o altri sonniferi.
Habitat e descrizione botanica della camomilla
Dopo aver visto le proprietà della camomilla, i benefici, l’uso terapeutico e le controindicazioni vediamo adesso come si presenta in natura e qual’è il suo habitat.
La Camomilla (Matricaria chamomilla L.), come anticipato è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Compositae. La camomilla, oltre ad essere coltivata, vive spontanea in Europa e Asia in luoghi aridi, sabbiosi o argillosi dal piano alla collina.
La camomilla è una pianta erbacea annua che fiorisce da maggio a settembre. Il fusto, alto 20-50 cm, spesso molto ramificato porta foglie alterne ripetutamente suddivise in lacinie filiformi.
I fiori sono posti su piccoli e numerosi capolini a ricettacolo conico e cavo all’interno. Al centro sono presenti i piccoli fiori tubulari gialli, mentre all’intorno sono presenti fiori ligulati, con linguette bianche, divergenti verso il basso.
Il suo profumo caratteristico la fa distinguere dalle altre margherite.
Le chiavi della salute di Miglior Medicamento
Grazie per la lettura!
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