La malva come rimedio naturale. Scopriamo le proprietà della malva, i principi attivi, i benefici e se esistono controindicazioni.
Analizzando le proprietà della malva, capiamo come poterla sfruttare per la nostra salute, vediamo come preparare tisane, decotti, sciroppi e cataplasmi.
Scopriamo in che situazioni la Malva sylvestris può diventare il Miglior Medicamento!
Proprietà della malva: la pianta
La malva (Malva sylvestris L.) è una pianta erbacea della famiglia delle Malvaceae, diffusa in Italia dalle regioni mediterranee a quelle montane fino a circa 1300m; cresce anche lungo le strade, in luoghi incolti e in zone soleggiate.
La malva è stata usata fin dal VIII sec. a. C. come rimedio medicamentoso e come ortaggio.
La pianta presenta un fusto coperto di peli alto circa 50 cm a volte eretto, ma più spesso prostrato.
Le foglie di malva , palmate e lobate, sono sparse lungo il fusto e presentano lunghi piccioli.
I fiori, raccolti in fascetti all’ascella delle foglie, sono grandi, regolari, di colore roseo-violaceo, venati di viola scuro.
Proprietà della malva: principi attivi
Le sostanze e i principi attivi da cui derivano le proprietà della malva sono contenuti nelle foglie e nei fiori di questa pianta.
Le foglie contengono mucillagini e flavonoidi; i fiori antociani e mucillagini
- Mucillagini: polisaccaridi capaci di rigonfiarsi in acqua e trasformarsi in complessi
Essi donano alla malva proprietà emollienti, sono utili per idratare, alleviare le infiammazioni e come lassativi - Flavonoidi: composti di colore giallastro dalle proprietà antiossidanti (contrastano i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare) e antinfiammatorie
- Antociani: pigmenti della famiglia dei flavonoidi. Oltre all’effetto antiossidante sono utili per la protezione dei vasi sanguigni, sopratutto per i capillari.
Proprietà della malva
La malva presenta proprietà utili al sistema digerente, respiratorio e urinario; viene utilizzata anche in dermatologia (pelle) e oftalmologia (occhi).
Dal punto di vista farmacologico la malva presenta proprietà: emollienti, espettoranti, antinfiammatorie, calmanti e lassative.
Emolliente ed espettorante
Le proprietà della malva sono utili nelle patologie delle vie respiratorie. Infatti questa pianta favorisce le secrezioni bronchiali, aiuta a sciogliere e a fluidificare il catarro.
Antinfiammatorie
La malva è utile per calmare e sedare infiammazioni dovute a molti disturbi e patologie, inoltre contrasta gli arrossamenti.
Proprietà lassative
Le mucillagini contenute nella malva si gonfiano in presenza di acqua. All’interno del nostro intestino aiutano ad ammorbidire le feci.
Sempre le mucillagini della malva possono essere utili anche per contrastare reflusso gastroesofageo, gastriti e ulcere. Aiutano a ricreare la fisiologica e naturale pellicola che riveste e protegge la parete interna del nostro stomaco.
Le proprietà antinfiammatorie della malva risultano efficaci, non solo nei disturbi dell’apparato digerente e respiratorio, ma anche nelle infezioni dell’apparato urinario. Tisane e decotti di malva contrastano i sintomi della cistite.
Proprietà della malva: tisane, decotti, sciroppi e cataplasmi
Nelle tisane, nei decotti e in generale in tutte le preparazioni, si utilizzano le foglie e i fiori. Si raccolgono le foglie, senza picciolo, e i fiori, ancora in boccio o appena sbocciati, tra maggio e settembre.
Per conservare fiori e foglie si possono essiccare, meglio al riparo della luce e lontano da posti umidi o con forti escursioni termiche.
Infuso di malva
Per preparare l’infuso di malva prendere 1-2 cucchiai di fiori e foglie secchi e metterli in una tazza di acqua bollente; lasciare riposare per 10 minuti prima di filtrare.
Decotto di malva
Per preparare il decotto di malva far bollire per 3 minuti 15 g di fiori e foglie secchi in 500 ml di acqua; si lascia in infusione per 10 minuti prima di filtrare
Sciroppo di malva
Lo sciroppo di malva al miele si prepara nel modo seguente:
- Preparare un infuso con 300 g di fiori in 300 ml di acqua bollente
- Lasciare riposare l’infuso per un paio d’ore e poi filtrarlo
- Riscaldarlo e quando inizia ad essere tiepido aggiungere lentamente 600 g di miele
- Spegnere all’ebollizione e far raffreddare
Succo di malva
Il succo di malva si ottiene frullando delle foglie di malva fresche e filtrando il tutto attraverso della garza
Cataplasma di malva
Il cataplasma di malva si ottiene pestando delle foglie fresche di malva dopo averle fatte bollire in poca acqua per 10 minuti.
Se vogliamo provare a portare la malva nei nostri piatti ho trovato questo articolo: uso in cucina.
Proprietà della malva: benefici
I benefici e le proprietà della malva che derivano dalle sostanze e dai principi attivi in essa contenuti ci possono aiutare a contrastare alcuni malanni e disturbi.
Vediamo come possiamo utilizzare infusi, tisane, decotti, sciroppi, succo e cataplasmi.
Assumere 3-4 tazze al giorno di infuso in caso di:
- Reflusso gastroesofageo e gastriti
- Cistite e uretriti
- Infiammazioni della prostata
- Colon irritabile
Bere 2 tazze al giorno di decotto, meglio se addolcito con del miele, in caso di:
- Stitichezza
- Emorroidi
Si può usare l’infuso per fare risciacqui e gargarismi per:
- Infiammazioni della bocca e gengiviti
- Nevralgie dentali
- Mal di gola
Si possono assumere 3-4 cucchiai di sciroppo di malva al miele per le patologie dell’apparato respiratorio:
- Bronchiti
- Laringiti
- Faringiti
- Tosse e raffreddore
Per la pelle la malva è utile per:
- Arrossamenti: effettuare lavaggi più volte al giorno con garze imbevute con l’infuso
- Punture di insetti: applicare del succo di malva quando prudono e/o sono arrossate
- Foruncoli, ascessi, dermatosi: applicare il cataplasma 2-3 volte al giorno
Per gli occhi la malva è utile in caso di:
- Infiammazioni e arrossamenti: fare impacchi, imbevendo una garza pulita nell’infuso, precedentemente raffreddato.
- Congiuntiviti: fare impacchi e lavaggi oculari con l’infuso di malva
Proprietà della malva: controindicazioni
Tisane, decotti, sciroppi, succo e cataplasma di malva non presentano evidenti e significative controindicazioni.
La malva e le preparazioni con essa non presentano controindicazioni tranne che per persone allergiche ad uno dei suoi costituenti.
Le chiavi della salute di Miglior Medicamento
Grazie per la lettura!
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