Le proprietà della vitamina C o acido ascorbico possono aiutare la salute portando dei benefici. La carenza di vitamina C se grave può essere pericolosa. In questo articolo vedremo a cosa serve la vitamina C e le sue funzioni. Parleremo inoltre della sua importanza nella nostra alimentazione, del suo fabbisogno giornaliero, dove si trova e quali alimenti sono ricchi di vitamina C.
La vitamina C è un potente antiossidante utile per proteggere pelle, ossa, cartilagini, vasi sanguigni. Previene i tumori, l’aterosclerosi, alza le difese immunitarie e può aiutare conto influenza, tosse, raffreddore. Recenti studi la vedrebbero implicata anche nel diminuire l’invecchiamento celebrale e nel prevenire l’Alzheimer. Vedremo quindi come usufruire al meglio delle proprietà terapeutiche della vitamina C per adulti e bambini.
Scopriamo le proprietà della vitamina C con Miglior Medicamento…Buona lettura!
Quali sono le proprietà della vitamina C?
Le proprietà della vitamina C dipendono in parte dal suo ruolo in molti processi fisiologici e in parte dal suo forte potere antiossidante.
La vitamina C è l’acido ascorbico è così chiamato perché la sua scoperta fu legata alla prevenzione dello scorbuto, una malattia legata alla carenza di vitamina C, che in passato colpiva soprattutto i naviganti, che, passando diversi mesi in mare, non potevano cibarsi di alimenti freschi, ma solo conservati e quindi senza o quasi vitamina C.
Ad oggi sono stati fatti moltissimi studi sulle proprietà terapeutiche della vitamina C, ho cercato di raccoglierli per fare chiarezza.
- Antiossidante
- Immunostimolante
- Energetica
- Antianemica
- Protegge pelle, ossa, cartilagini e vasi sanguigni
- Previene tumori, Alzheimer e aterosclerosi
A cosa serve al Vitamina C e quali sono le sue funzioni?
Dopo aver visto le proprietà della vitamina C, adesso analizziamo nel dettaglio quale è la funzione della vitamina C e in quali processi fisiologici e cellulari è fondamentale. Questo è utile sia perché molte delle proprietà della vitamina C derivano dalla sue molteplici attività nell’organismo, sia per capire la gravità e la pericolosità in caso di carenza.
Proprietà Antiossidanti della vitamina C
Molte delle proprietà della vitamina C derivano dalla sua potente azione antiossidante. Infatti fisiologicamente la sua funzione principale è quella di prendere parte attiva in vari processi di ossidoriduzione. L’acido ascorbico si ossida ad acido deidroascorbico, donando ioni H+ a vari substrati e intervenendo quindi in vari processi importanti di formazione di proteine, ormoni, neurotrasmettitori e di attivazione di altre vitamine.
Da notare, anche se in seguito entreremo nel dettaglio, che si può beneficiare delle proprietà antiossidanti della vitamina C anche nelle malattie infiammatorie croniche e per ricaricare le difese immunitarie come affermato anche da questo articolo: Ascorbic Acid: Its Role in Immune System and Chronic Inflammation Diseases
La vitamina C previene i tumori
La vitamina C è legata alla prevenzione dei tumori grazie alle sue proprietà antiossidanti, infatti è stato dimostrato che riduce le nitrosammine intestinali e i radicali liberi presenti nelle cellule. Diminuendo i radicali liberi, la vitamina C diminuisce le mutazioni a livello del DNA cellulare che possono portare alla comparsa di tumori.
Ho trovato un interessante approfondimento del ruolo antitumorale della vitamina C in questo articolo scientifico: Ascorbic acid: Chemistry, biology and the treatment of cancer
La vitamina C stimola il sistema immunitario (immunostimolante)
La vitamina C stimola il sistema immunitario e aiuta a ricaricarlo se siamo in un periodo in cui abbiamo le difese immunitarie basse.
Proprio per questo le proprietà della vitamina C possono essere d’aiuto per le malattie da raffreddamento come influenza, raffreddore, tosse. (Cliccando sul nome in “verde” si aprirà l’articolo con i rimedi di riferimento)
Ricordo che in questo caso non serve per curarli ma è utile per prevenirli o accelerare la guarigione.
Vitamina C per la Salute della pelle, ossa, cartilagini.
Le proprietà della vitamina C aiutano a proteggere la pelle, le ossa e le cartilagini.
La vitamina C agisce infatti sulla prolina e lisina, due amminoacidi importanti per la formazione del collagene presente nei tessuti connettivi. Il collagene è la proteina più diffusa nel nostro organismo; la si trova nella pelle, nella parete dei vasi sanguigni, nella cartilagine, nelle ossa, nei tendini e legamenti.
Per questo motivo i sintomi della carenza di vitamina C e dello scorbuto sono legati soprattutto a una scarsa crescita del tessuto connettivo: fragilità dei vasi sanguigni, emorragie gengivali, caduta dei denti, ritardo di cicatrizzazione delle ferite, di saldatura delle ossa e nei bambini alterazioni scheletriche.
Recenti studi hanno anche dimostrato che le proprietà antiossidanti della vitamina C possono essere utili per diminuire l’invecchiamento della pelle e per proteggerla dagli stress fisici ed atmosferici (ad esempio sole e freddo).
Per chi volesse indagare le proprietà della vitamina C sulla salute della pelle consiglio questo articolo scientifico: Vitamin C in dermatology
La vitamina C protegge i vasi sanguigni, la circolazione e previene l’aterosclerosi
Tra le proprietà della vitamina C non va dimenticato il suo ruolo nel rinforzare i vasi sanguigni. Oltre a questo, la vitamina C previene l’aterosclerosi e diminuisce il colesterolo nel sangue, perché interviene nella trasformazione del colesterolo in acidi biliari.
L’acido ascorbico agisce inoltre rigenerando la forma antiossidante della vitamina E. Le due vitamine agiscono quindi insieme ritardando l’aterosclerosi perché riducono il colesterolo cattivo LDL.
Proprietà antianemiche della vitamina C
Le proprietà antianemiche della vitamina C sono dovute a due attività: da un lato facilita l’assorbimento intestinale del ferro e il suo trasporto nel plasma fino al fegato, dove viene accumulato; dall’altro rende attiva la vitamina B9, acido folico, che interviene nella produzione dei globuli rossi.
Proprietà energetiche della vitamina C e trasformazione dei grassi in energia
Tra i benefici della vitamina C ricordiamo la sua attività energetica; facilita inoltre la trasformazione dei grassi in energia (effetto lipolitico).
La vitamina C interviene nella sintesi della carnitina, sostanza che trasporta i grassi nei mitocondri cellulari, dove vengono demoliti per ottenere energia. Risulta così importante per evitare eccessivi accumuli di grassi e per favorire l’attività sportiva.
Vitamina C per la sintesi di ormoni
Tra le varie proprietà della vitamina C, c’è anche quella di intervenire nella produzione di ormoni. Si era notato che la vitamina C si accumula in tessuti ghiandolari e in particolare nelle ghiandole surrenali e nella ipofisi. Si è constatato che interviene in particolare nella sintesi della noradrenalina, un importante neurotrasmettitore, in quella degli ormoni steroidei della corteccia surrenale e nella produzione di vasopressina, ossitocina e ormone adeno-corticotropo da parte della ipofisi.
Vitamina C per la Prevenzione dell’Alzheimer e delle malattie neurodegenerative
Recenti studi, anche se siamo solo agli inizi, sembrerebbero dimostrare il ruolo della vitamina C nella prevenzione delle malattie neurodegenerative come l’Alzheimer. La vitamina C infatti diminuisce lo stress ossidativo e protegge la microcircolazione celebrale, come dimostrato anche in questo articolo scientifico: Ascorbic Acid and the Brain: Rationale for the Use against Cognitive Decline
Prevenzione dell’alcaptonuria
La vitamina C previene l’alcaptonuria, una malattia metabolica legata al catabolismo della tirosina.
Senza la vitamina C si ha un accumulo di metaboliti di questo amminoacido nelle urine, che assumono un colore scuro.
In età avanzata questa malattia metabolica può provocare artrosi anchilosante vertebrale.
Dove si trova la vitamina C e quali alimenti la contengono
Dopo aver visto tutte le proprietà della vitamina C e quali funzioni svolge nel nostro organismo vediamo dove si trova l’acido ascorbico in natura e quali alimenti lo contengono. Ricordo che per usufruire delle proprietà della vitamina C si devono assumere prevalentemente vegetali freschi.
Verdure con vitamina C (alimenti principali particolarmente ricchi):
- Peperoni
- Cavoli
- Broccoli
- Pomodori
- Spinaci
- Prezzemolo
Frutta con vitamina C (frutti principali particolarmente ricchi)
La vitamina C si ossida facilmente e quindi diminuisce col tempo anche nei prodotti naturali. In alcuni vegetali sono però presenti polifenoli e flavonoidi che esplicano un’azione protettiva, mantenendo più a lungo il quantitativo vitaminico.
L’acido ascorbico è anche termolabile quindi diminuisce considerevolmente con la cottura.
In commercio si trovano anche vari integratori contenenti vitamina C.
Fabbisogno giornaliero e metabolismo della vitamina C
Per poter rimanere in salute e avvalersi delle proprietà della vitamina C, il fabbisogno giornaliero di vitamina C per i bambini è di 40-50 mg mentre il fabbisogno giornaliero per gli adulti è di 50-60 mg.
C’è da notare che solo l’uomo e le scimmie devono introdurre la vitamina C con gli alimenti, perché gli altri animali sono capaci di sintetizzarla a partire dal glucosio. Quindi non dobbiamo preoccuparci di una avitaminosi nei nostri amici cani e gatti.
La vitamina C è assorbita a livello dell’intestino tenue e il suo assorbimento è facilitato dalla presenza di sodio. Trasportata nel sangue si accumula soprattutto nel fegato, ma ne contengono una buona dose anche ghiandole surrenali ipofisi e cristallino dell’occhio.
L’eccesso di vitamina C è eliminato per via renale, ma solo dopo saturazione fisiologica dei tessuti.
Carenza di vitamina C
Lo scorbuto è ormai una malattia rara, perché nelle nostre diete è difficile avere una carenza così marcata di vitamina C. È possibile invece che si verifichino dei bassi livelli di vitamina C che possono portare ad aterosclerosi, fragilità vasale, epistassi, anemia, difficoltà di digestione e lenta cicatrizzazione dei tessuti.
Effetti collaterali e controindicazioni della vitamina C
Dopo aver visto le proprietà della vitamina C e i suoi effetti benefici è bene analizzare i suoi possibili effetti collaterali e le controindicazioni.
Un eccesso di vitamina C può instaurarsi solo per un uso smodato di integratori. In questo caso si può soffrire di nausea, vomito, diarrea e mal di testa. Un assunzione eccessiva e prolungata nel tempo potrebbe facilitare anche la formazione di calcoli renali.
È meglio inoltre evitare un eccessivo uso di vitamina C se si soffre di emocromatosi, cioè di un eccesso di accumulo di ferro.
Cenni storici e struttura chimica della vitamina C
Dopo aver parlato della proprietà terapeutiche della vitamina C, del suo uso terapeutico e dei possibili effetti collaterali o controindicazioni vediamo la storia di questa vitamina e a chi si deve la sua scoperta.
Per chi volesse invece approfondire l’acido ascorbico dal punto di vista chimico e per vedere anche la struttura chimica della vitamina C suggerisco questo articolo: Acido Ascorbico
La storia della vitamina C coincide con quella dello scorbuto, già descritto nel quinto secolo a. C. dai Greci. Un tempo si pensava che fosse una malattia infettiva ed epidemica, ma nel 1747 James Lind, chirurgo della marina reale inglese, scoprì l’azione delle arance e dei limoni nel prevenire questa malattia.
Nei secoli successivi si sperimentò l’azione antiscorbutica anche di altri vegetali.
Nel 1928 Albert Szent-Gyorgyi isola dal surrene un acido con proprietà antiscorbutiche; nel frattempo anche un altro scienziato, Charles Glenn King isola dal limone un acido che chiama ascorbico. Si dimostrerà poi che sono lo stesso acido.
Szent-Gyorgyi prense il premio Nobel per questa scoperta, anche se il nome della vitamina C rimane quello attribuitogli da King.
Nel 1934 Walter Norman Haworth sintetizza la vitamina C e per questo anche a lui sarà assegnato il premio Nobel.
Le chiavi della salute di Miglior Medicamento
Grazie per la lettura!
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