Le proprietà dell’echinacea, i benefici, i principi attivi, a cosa serve e le controindicazioni dell’Echinacea purpurea, dell’Echinacea angustifolia e dell’Echinacea pallida.
Le proprietà dell’echinacea rendono questa pianta un rimedio naturale per prevenire e per curare influenza, mal di gola, tosse e raffreddore. A tale proposito possiamo preparare decotti o tisane con l’echinacea oppure esistono la tintura madre e integratori di echinacea.
Le proprietà dell’echinacea possono essere utili anche per mantenere la pelle più giovane, grazie ad un effetto anti age.
Infine come sempre valuteremo i possibili effetti collaterali e le controindicazioni dell’echinacea.
Scopriamo le proprietà dell’echinacea come Miglior Medicamento… buona lettura!
Storia delle proprietà dell’Echinacea e uso terapeutico antico
Esistono varie specie di echinacea, tutte appartenenti alla famiglia delle Composite, è originarie del Nord America.
Per le proprietà dell’echinacea la medicina naturale utilizza principalmente l’Echinacea purpurea, ma vengono impiegate anche l’Echinacea angustifolia e l’Echinacea pallida.
Fin dall’antichità gli Amerindi del Nord America usavano le proprietà dell’echinacea per la pelle: per piaghe, ferite o morsi di serpenti. Per uso interno, la radice di Echinacea era impiegata per la tosse, le malattie da raffreddamento e il mal di gola.
Ad oggi anche se le ricerche proseguono l’Agenzia europea per i medicinali (EMEA o EMA) ha approvato l’uso di estratto di E. purpurea per la prevenzione a breve termine ed il trattamento del raffreddore. Clicca QUI per il documento.
Proprietà dell’Echinacea
Le proprietà dell’echinacea sono principalmente legate al sistema immunitario. Infatti i principi attivi dell’echinacea possono avere proprietà immunostiolanti, proprietà antimicrobiche e proprietà antinfiammatorie.
Per questo l’echinacea in medicina può essere consigliata per alzare le difese immunitarie e per prevenire o curare disturbi come il raffreddore e la cistite.
- Immunostimolanti: l’echinacea rinforza il sistema immunitario aumentando i leucociti e attivando l’azione fagocitaria dei linfociti. Rende così più forti le naturali difese dell’organismo.
- Antivirali: combatte le infezioni causate dai virus. Le proprietà antivirali dell’echinacea possono essere efficaci anche per l’influenza e l’herpes.
- Antinfiammatorie: modulando la risposta infiammatoria l’echinacea può diminuire l’infiammazione.
- Antibatterica: previene e contrasta le infezioni dovute ai batteri. Le proprietà antibatteriche dell’echinacea possono favorire la guarigione in caso di febbre, tosse o cistite.
- Anti aging: per inestetismi e rughe l’echinacea ha un effetto tonificante e rimodellante.
Per approfondire le proprietà dell’echinacea dimostrate scientificamente potete consultare anche questo articolo scientifico: Echinacea Pharmacology and phytochemistry
Principi attivi dell’echinacea
Le proprietà dell’Echinacea derivano dai principi attivi e dalle sostanze che contiene. I principi attivi dell’echinacea insieme (fitocomplesso dell’echinacea) o singolarmente possono avere un’azione positiva soprattutto sul sistema immunitario.
I principi attivi dell’echinacea infatti non solo agiscono stimolando le difese immunitarie ma possono anche modulare l’infiammazione e combattere le infezioni.
I principali principi attivi dell’echinacea sono:
- Fenilpropanoidi: in particolare derivati dell’acido caffeico e ferulico come l‘echinacoside, con azione antibiotica. L’acido cicorico, invece conferisce all’echinacea proprietà immunostimolanti e antivirali, mentre l’acido clorogenico proprietà antinfiammatorie.
- Echinaceina: composto dalle proprietà antinfiammatorie corticosimile
- Echinacina: insieme di polisaccaridi ad azione immunostimolante
- Olio essenziale di echinacea: contiene cariofillene, un sesquiterpene ad azione antinfiammatoria, e composti poliacetilenici ad azione immunostimolante.
Uso dell’echinacea e parti utilizzate

La parte maggiormente utilizzata per uso terapeutico è la radice di echinacea, però possiamo ricavare benefici anche dal rizoma, dalle foglie e dai fiori di echinacea.
Come anticipato, per le proprietà dell’echinacea si utilizza l’Echinacea Purpurea, ma esistono preparazioni anche con l’Echinacea Pallida e l’Echinacea angustifolia.
Dalle radici di echinacea si ottengono alcuni estratti e la tintura madre di echinacea. Sempre con le radici, ma anche con foglie e fiori di echinacea si possono preparare decotti, infusi e tisane di echinacea.
Per beneficiare delle proprietà dell’echinacea in commercio possiamo trovare anche vari prodotti e integratori:
- Tisana di echinacea solitamente a base di polvere di radice secca
- Succo di echinacea da fiori e foglie
- Tintura madre di echinacea, si usa in gocce diluite in acqua
- Integratori di echinacea ed estratti secchi, reperibili anche in capsule
- Macerato glicerico di echinacea, diluito in acqua è utile per sciacqui in caso di mal di gola e può essere consigliato anche per bambini sopra i 3 anni.
Decotto, infuso o tisana di echinacea
Per beneficiare delle proprietà dell’echinacea possiamo preparare tisane, infusi e decotti. Per la tisana di echinacea solitamente si usano le radici di echinacea secche e tritate, però si possono utilizzare anche il rizoma e i fiori di echinacea. Plant Part of Echinacea purpurea
Infuso e tisana di echinacea: mettere in acqua bollente 10 g (un cucchiaio per tazza) di radici di echinacea, coprire con un coperchio e lasciare in infusione 10-20 minuti prima di filtrare e sorseggiare. La tisana di echinacea può essere addolcita con un goccio di miele.
Decotto di echinacea: si prepara ponendo 25 g di rizomi secchi in 250 ml di acqua fredda e portando ad ebollizione. Si bolle per 15 minuti e si lascia riposare per 5 minuti. Si filtra e si addolcisce con miele. Il decotto di echinacea può essere utile per influenza, raffreddore e cistite.
Integratori di Echinacea

I migliori integratori di echinacea solitamente contengono l’estratto secco di echinacea standardizzato e titolato per controllarne, qualità, sicurezza ed efficacia. Questa è una regola fondamentale per valutare gli integratori alimentari a base di piante medicinali.
A volte gli integratori di echinacea in capsule possono avere in associazione anche altre piante medicinali o ad altre sostanze per potenziare le caratteristiche dell’integratore.
Alcune delle associazioni possibili, che si possono trovare negli integratori di echinacea sono con la vitamina C, l’acerola, la rosa canina e lo zinco.
A cosa serve l’echinacea? Quando possono tornare utili le proprietà dell’echinacea
Le proprietà dell’echinacea possono essere utile per rafforzare il sistema immunitario, per combattere le infezioni, per alcuni malanni stagionali e anche per la bellezza della pelle.
Vediamo quindi nel dettaglio a cosa serve l’echinacea come pianta medicinale e come rimedio naturale.
Proprietà dell’echinacea per il sistema immunitario
Le proprietà immunostimolanti dell’echinacea rafforzano il sistema immunitario e aumentano la resistenza alle malattie da raffreddamento e alle infezioni.
In generale per la prevenzione dell’influenza l’echinacea può essere consigliata fino a 3 mesi prima del picco influenzale.
Aumentando le difese immunitarie l’echinacea può favorire la prevenzione anche dell’herpes labiale, delle micosi e della cistite.
Per stimolare il sistema immunitario sono indicate tisane con echinacea, tintura madre di echinacea e integratori di echinacea.
Come abbiamo già detto, gli integratori di echinacea per aumentare le difese immunitarie possono contenere anche altri rimedi naturali, vitamine o oligoelementi.
Per scoprire tutti i rimedi per rafforzare il sistema immunitario andate a leggere questo articolo di Miglior Medicamento: Aumentare le difese immmunitarie, alimenti e rimedi
Proprietà dell’echinacea per il raffreddore e l’influenza
L’echinacea per l’influenza può essere utile anche per per supportare le terapie e per velocizzare la guarigione, oltre che per la prevenzione.
Anche per mal di gola, tosse e raffreddore l’echinacea può essere un ottimo rimedio naturale sia per prevenire che per velocizzare la guarigione.
Le proprietà antibatteriche ed antivirali dell’echinacea possono infatti supportare l’organismo e le eventuali terapie farmacologiche per influenza, mal di gola, tosse e raffreddore.
Per trovare i rimedi e le cure per influenza tosse e raffreddore consiglio questi articoli:
- Rimedi per la tosse secca e grassa
- Stop al naso chiuso! Rimedi per il raffreddore
- Rimedi per l’influenza
Proprietà dell’echinacea per la cistite
Può essere utile usare l’echinacea per la cistite. Anche in questo caso serve sia per la prevenzione che per la fase acuta.
Le proprietà antinfiammatorie e antibatteriche dell’echinacea possono calmare i sintomi e combattere l’infezione che solitamente è causata dal batterio E. coli.
Per approfondire i rimedi per la cistite e la cistite recidivante andate a leggere questo articolo: Rimedi per la cistite
L’echinacea per la pelle
Le proprietà dell’echinacea scoperte in antichità per morsi di serpenti, punture di vespe e di scorpioni sono state dimostrare da studi scientifici.
I veleni e gli agenti tossici usano per penetrare nei tessuti l’enzima ialuronidasi, che scinde l’acido ialuronico. L’echinacea inibisce questo enzima e quindi può essere utile per diminuire le reazioni e l’infiammazione.
Per lo stesso meccanismo è possibile avere degli effetti positivi utilizzando l’echinacea per le rughe e come tonico per la pelle.
Per questo esistono alcune creme con echinacea per le rughe e gli inestetismi. Alcune lozioni, pomate e creme possono essere indicate anche per dermatiti, ferite e scottature.
Effetti collaterali e controindicazioni dell’echinacea

Dopo aver visto le proprietà dell’echinacea e i suoi benefici, non dobbiamo dimenticare le controindicazioni e gli effetti avversi.
Le sostanze e i principi attivi dell’echinacea potrebbero causare, anche se raramente, alcune reazioni avverse o effetti indesiderati. In questo caso devono prestare maggior attenzione le persone allergiche alle Composite.
Per le proprietà immunostimolanti l’echinacea può interferire con farmaci immunosoppressori. Per questo motivo l’echinacea è sconsigliata dopo trapianti e in caso di disturbi autoimmuni e sistemico-progressivi. Tra questi ricordo AIDS, lupus, sclerosi multipla e diabete.
Le principali interazioni dell’echinacea sono a livello epatico. Infatti l’echinacea potrebbe causare epototossicità e quindi non dovrebbe essere utilizzata con farmaci epatotossici come steroidi anabolizzanti, amiodarone, metotressato e chetoconazolo.
Da alcuni studi sembrerebbe inibire il citocromo P-450 e quindi potrebbe aumentare i livelli serici di alcuni farmaci come alprazolam, calcio-antagonisti e inibitori delle proteasi, aumentando così il rischio di effetti collaterali.
Echinacea in gravidanza o durante l’allattamento
L’echinacea in gravidanza è sconsigliata così come durante l’allattamento.
Solitamente l’echinacea è da evitare nei bambini sotto i 3 anni.
Le chiavi della salute di Miglior Medicamento
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